Genere appartenente alla famiglia delle Asteraceae/Compositae; originaria delle montagne del Messico e dell' America Centrale. Pianta tuberosa importata nel 1789 dal Messico,è diventata oggetto di grande coltivazione; dalle numerose ibridazioni si sono ottenute decine di migliaia di magnifiche varietà. La gamma dei colori è vastissima. Altrettanto svariate sono le forme dei suoi fiori: fiori grandi con petali aperti, fiori piccoli con petali arrotolati su se stessi, fiori piccoli o medi circondati da pochi e larghi petali, oppure a spillo; varietà particolarmente adatte ad essere coltivate per il fiore reciso; altre per bordure; altre ancora per essere coltivate in vaso dato la particolarità di emettere moltissimi fiori; altre per la caratteristica di avere le foglie di un sensazionale color porpora. Terreno fertile, ricco ben drenato ed in posizione di pieno sole; dalla fioritura in poi apportare un concime ricco di fosforo e potassio; togliere i fiori appassiti e sbocciolare ad hoc secondo la varietà, così come la cimatura estiva. La fioritura avviene da fine primavera e si protrae fino ai geli. In zone non soggette a gelate è sufficiente una pacciamatura con foglie secche; che sarà via via più abbondante a mano a mano che si corrono pericoli di gelate; fino ad arrivare a ripararle nelle zone più fredde.